Coro SETTIMA POLIFONIA
Palermo
Palermo
Direttore
Manrico Signorini
Presidente
Manrico Signorini
Codice socio
FCI1226/24
Sede
Palermo
Tipologia
voci miste
Repertorio
polifonia sacra e profana
Sito / Email
manricosignorini72@gmail.com
Il Direttore MANRICO SIGNORINI
Nasce a Livorno, si diploma al Conservatorio di Musica “Luigi Boccherini” di Lucca e si perfeziona con Maria Giovanna Gabanizza. Riceve il diploma di merito all’Accademia Chigiana di Siena, si mette presto in luce all’Accademia Verdiana di Parma e canta al Teatro del Giglio di Lucca in Bastiano e Bastiana di Mozart. Debutta a Livorno in Guglielmo Ratcliff di Mascagni e, successivamente, al Teatro Verdi di Pisa in L’incoronazione di Poppea (Seneca), Il ritorno di Ulisse in patria (Nettuno), L’Orfeo (Plutone) e La Didone di Cavalli (Nettuno) al Festival di Glasgow. Dopo il debutto al Teatro alla Scala di Milano nel 1996 con Il giocatore di Prokof’ev, con la direzione di Valery Gergiev, inizia un’intensa collaborazione con la Rtsi di Lugano. Tra le più recenti interpretazioni figurano: Attila di Verdi all’Arena Sferisterio di Macerata, per la regia di Henning Brockhaus; I diavoli di Loudun di Penderecki al Teatro Regio di Torino; Una Lady Macbeth del Distretto di Mcensk al Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Semyon Bychkov; Il flauto magico (Sarastro) all’Opera di Roma, diretta da Gianluigi Gelmetti e a Livorno per la direzione di Piero Bellugi; Don Carlo (Il Frate) al San Carlo di Napoli con Gabriele Ferro; Madama Butterfly al Teatro di Wiesbaden (direttore Massimo de Bernart), alla National Opera di Tokyo (direttore Stefano Ranzani) ed al Festival Puccini di Torre del lago; Macbeth al Regio di Parma (direttore Evelino Pidò); Lucia di Lammermoor (Raimondo) al Donizetti di Bergano; Tristan und Isolde al Comunale di Bologna con la direzione di Christian Thielemann; Tosca (Angelotti), Fedora (Boroff) al Massimo di Palermo (direttore Stefano Ranzani); La battaglia di Legnano (Federico Barbarossa) al Bellini di Catania diretta da Nello Santi; La Bohème (Colline) al Verdi di Salerno; Otello (Ludovico) di Verdi al Comunale di Sassari; Gianni Schicchi (Simone) al Vittorio Emanuele di Messina ed al Cantiere di Montepulciano; Don Giovanni (Il Commendatore) sempre a Messina, al Teatro Marrucino di Chieti e nel circuito As.Li.Co. (direttore Corrado Rovaris); Un ballo in maschera (Tom) nei teatri di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Piacenza e Ferrara con la direzione di Daniele Gatti. Ha recentemente debuttato il ruolo di Ramfis in Aida nello straordinario scenario naturale di Tiro in Libano. In ambito sinfonico canta, tra l’altro, Vesperae Solemnes de confessore e Requiem di Mozart, Messa da Requiem di Verdi, Nona Sinfonia di Beethoven, Stabat Mater di Rossini. Da settembre 2003 inizia una lunga collaborazione con il Teatro Verdi di Trieste, dove ha avuto modo di cantare in: Simon Boccanegra, La serva padrona, Tosca, Falstaff. Nel settembre 2004 debutta al Teatro Comunale di Jesi in un’opera di Marco Tutino in prima mondiale: Federico II (Michele-Omar), per la direzione di Stewart Robertson. Successivamente interpreta: I vespri siciliani (Il re di Bethune) al Teatro Massimo di Palermo; Un ballo in maschera (Tom) e Faust (Wagner) al Teatro Verdi di Trieste. Nel novembre 2005 canta alla Queen Elizabeth Hall di Londra lo Stabat Mater di Rossini con la London Symphony Orchestra. Nel 2006 ritorna a Livorno per In filanda, opera inedita di Mascagni, e, ancora a Livorno, inaugura la Stagione del Teatro Goldoni con Iris (Cieco), ruolo che riprende nel 2008 al Teatro Verdi di Trieste. Nell’aprile 2007 partecipa alla produzione di La forza del destino al Carlo Felice di Genova, con la direzione di Daniel Oren, teatro nel quale si è anche esibito nel 2008 con Evgenij Onegin. È impegnato a Torre del lago per la produzione di Madama Butterfly (2007, 2008), a Palermo per Da una casa di morti di Janacek, a Losanna per La Traviata ed in Corea ancora con Madama Butterfly. Nel 2010 canta al Teatro Filarmonico di Verona Romeo e Juliette di Gounod (Duca), poi al Verdi di Trieste Otello di Verdi e all’Arena di Verona, sempre nell’estate 2010, presenzia in Turandot, Carmen, Madama Butterfly con la regia di Franco Zeffirelli; canta anche allo Stade de France di Parigi, davanti a 60.000 persone, Aida di Verdi con la regia di Charles Roubaud. Nel 2011 canta Manon Lescaut di Puccini, con la regia di Graham Vick, al Filarmonico di Verona; in seguito interpreta Rigoletto al Teatro de la Comedie di Montpellier con la regia di Renè Koerig e, subito dopo, è al Verdi di Trieste per Francesca da Rimini di Zandonai con la regia di Giancarlo Del Monaco. Recentemente è al Massimo di Palermo per Carmen di Bizet (Zuniga) e per La Traviata, con la regia di Henning Brockhaus. Il 2012 si apre con il successo nel ruolo del Cieco al Filarmonico di Verona in Iris di Mascagni. Fra i prossimi impegni figura il ruolo del Commendatore in Don Giovanni alla Fortezza del Priamar con l’Opera Giocosa di Savona.
Agrigento
Varazze (SV)