La Corale Regina Liliorum, costituita l’8 dicembre 1995, dai fratelli Giorgio e Mario Ascione, è composta da adulti, giovani e bambini, non professionisti e specialisti di musica, desiderosi di offrire la propria generosa collaborazione e il proprio servizio canoro presso il Tempio della Regina dei Gigli di san Giorgio a Cremano (Na) in sinergia con le esigenze e richieste del territorio e della diocesi.

Tutti i membri del coro partecipano ad una formazione permanente, spirituale e liturgica attraverso incontri di catechesi e riflessione, in base all’età, e tecnico-musicale attraverso le prove settimanali per la preparazione e lo studio dei canti.

In momenti liturgicamente forti, Avvento, tempo di Natale, Quaresima e tempo di Pasqua, il coro è impegnato in attività sociali, organizzando visite agli ospiti anziani o ammalati di case di riposo e di accoglienza della periferia napoletana per donare, attraverso il canto, un attimo di condivisione, un sorriso di gioia, il canto della solidarietà, oppure proponendo “Preghiere concertate”, “Concerti” e “Momenti di musica, cultura e spiritualità” secondo le esigenze e i fini specifici della comunità.

Dal febbraio 2008, in sintonia con la diocesi di appartenenza, ha animato le Giornate della Vita nei diversi decanati diocesani, presiedute dal Cardinale Crescenzio Sepe e dal vescovo Domenico Battaglia.

Nel giugno 2009 vede la luce il primo progetto discografico della corale REGINA LILIORUM “Vivete la speranza”, prodotto dall’edizione Lilium, sotto la direzione artistica di Vincenzo Pugliese della Music Station Group Entertainment. Il disco si compone di quattro pezzi in lingua napoletana, Adda passà a nuttata, O sangue e a speranza, Pusate e curtiel, A Maronna t’accumpagna, ideati e scritti dal maestro Mario Ascione e ispirati all’azione pastorale dello stesso Vescovo della città card. Crescenzio Sepe; al Progetto hanno preso parte i membri del coro Regina Liliorum, nonché numerosi artisti napoletani, quali Corrado Paonessa, Giuliana Pagano, Lino Barbieri, Francesca e Amelia Rondinella, Massimiliano Guglielmi, Pietro Quirino, e Ornella Vaneri, per gridare, come un appassionato monito del popolo partenopeo, che Napoli risorgerà perché è terra imbevuta di sacrificio, di sangue, ma nello stesso tempo di speranza. Con la canzone Pusate e curtiell il coro partecipa alla finale del Festival di Piedigrotta 2009 suscitando lì interesse della critica e della stampa.

Attualmente il gruppo consta di 25 elementi, 8 uomini e 17 donne di età variabile. La sede è posta nel Tempio della Bianca Regina dei Gigli in viale Regina dei Gigli, San Giorgio a Cremano 1-5, 80046, Napoli, dove si svolgono le prove e i diversi incontri.