Biografia

Il Gruppo Folkloristico Teatino si è costituito nell’estate del 2010 presso il Circolo ACLI 2000 “Padre Ugolino Frasca” di Via Padre Alessandro Valignani a Chieti, avviando le sue attività, affidandosi al direttore artistico Maestro Vincenzo Pasta (Chieti, 18 dicembre 1939), nei locali messi a disposizione dalla Parrocchia del Sacro Cuore, che aveva come parroco padre Marcello OFM.
Per motivi organizzativi si è poi iscritto all’Associazione “Lu Scaricarelle” dal marzo 2011, con sede presso l’ex Centro Sociale di Via Cutelli nel Quartiere Filippone, acquistando popolarità e successo, con apprezzamenti di pubblico e critica con le sue crescenti esibizioni.

Una iniziativa avviata con l’amore per la musica e per le tradizioni canore abruzzesi, che incontra il favore non soltanto degli appassionati di un genere senza età, ma anche di quanti amano seguire esibizioni che ricordano la cultura agro-pastorale della propria terra.

La partecipazione a festival e rassegne in Abruzzo ed in altre regioni d’Italia, tra cui quello di Grottammare (AP), nelle vicine Marche, intitolata “Italia e Regioni”, a cura della federazione Italiana Tradizioni Popolari (TFPI) a cui ha aderito, con esibizioni in Calabria e a Ravenna, negli appuntamenti annuali della Federazione. Partecipa anche alla Settembrata Abruzzese.

Nell’ottobre 2015 il Gruppo Folkloristico Teatino ha deciso di rendersi autonomo costituendo un nuovo Consiglio Direttivo, presieduto da Mario D’Alessandro, con Tina D’Alessio, Ezio Di Federico e Remo Febbo, coordinatore economo.

I costumi indossati dal Gruppo, i coristi, composto da 15 voci femminili e 15 maschili, dai tre fisarmonicisti e da suonatori di ddu’ bbotte (organetto) e da chitarra-basso, sono stati scelti e realizzati tenendo conto della effettiva rispondenza alla tradizioni locali.

Sono anche eseguiti balli popolari, tipo quadriglia, saltarelli, mazurca scambiata, ecc. e soprattutto con la rappresentazione del “laccio d’amore” (il palo centrale attorno al quale si intrecciano e si sciolgono i nastri di vari colori, di buon auspicio per le feste matrimoniali), quando il Gruppo si esibisce sotto la guida del coreografo Natale Di Crescenzo di Guardiagrele.

Il Gruppo Folkloristico Teatino viene invitato presso parrocchie per animazioni liturgiche e concerti, presso istituto assistenziali e case di riposo, in vari Comuni d’Abruzzo e di altre parti d’Italia per manifestazioni popolari e rassegne, con una media di 30 uscite all’anno.

Ulteriori sviluppi si sono avuti, non senza momenti di difficoltà, quando il Maestro Vincenzo Pasta, nel gennaio 2018, per motivi di salute ha dovuto rinunciare alla direzione artistica che è stata affidata, in via temporanea al Maestro Crispi Seccia, fino a quando nella primavera 2018, con l’ingresso quale Direttore Artistico nel Gruppo del Maestro Gianluca Moresco di grande preparazione, competenza e disponibilità, ha consentito di riprendere la piena attività senza alcuna interruzione, con una serie di prove che hanno contribuito a consolidare la preparazione di base dei coristi.

Con l’iscrizione di nuovi Soci sia femminili che maschili, l’organico del Gruppo Folkloristico ha raggiunto una consistenza più che soddisfacente, di almeno 35 elementi, compresi due fisarmonicisti, un bassista, una chitarra, un mandolino e in caso di necessità anche di un violino, confermata dalla partecipazione ad una serie di esibizioni, sempre salutate da consensi ed applausi, con particolare riferimento alla partecipazione al Raduno “Italia e Regioni” a Silvi, organizzata come ogni anno dal Federazione Italiana Tradizioni Popolari presieduta da Benito Ripoli.

L’emergenza determinata dalla pandemia del Codid-19 e il conseguente confinamento ha impedito di proseguire l’attività del Gruppo Folkloristico, con la sospensione delle prove settimanali e facendo saltare il programma, già predisposto, per l’anno 2020, con l’esibizione in varie chiese e località con i Canti della Passione, con le esibizioni presso Chiese e Istituti assistenziali per Disabili, Carceri, con la partecipazione a manifestazioni estive e conclusione con i Canti natalizi.

Si auspica che nel 2021 l’attività possa riprendere con serene prospettive operative.