Coro Franco Maria Saraceni degli Universitari di Roma
Roma
Roma
Direttore
Massimiliano Carlini
Presidente
Simonetta Belia
Codice socio
FCI1149/23
Sede
Roma
Tipologia
voci miste
Repertorio
musica polifonica sacra e profana
Sito / Email
simobel50@gmail.com
Il Coro Franco Maria Saraceni degli Universitari di Roma, con la sua storia settantennale e con i suoi più di 3000 cantori che, nel tempo, hanno organizzato oltre 900 concerti – di cui oltre 650 eseguiti dal coro stesso – rappresenta una delle più significative esperienze italiane nel campo delle formazioni corali non professioniste.
Il coro opera da sempre all’interno dell’Università “La Sapienza” di Roma dove, due sere alla settimana, i coristi si incontrano per lo studio delle partiture che vengono poi eseguite nei numerosi concerti che il coro tiene annualmente.
Nel corso della sua attività il coro si è esibito nelle sedi più varie: prestigiose sale da concerto, studi televisivi, fabbriche, cattedrali, chiese di campagna, stadi, università, scuole, strade e piazze cittadine, portando ovunque l’atmosfera e la magia della grande musica eseguita con passione amatoriale e rigore professionale.
Per molti anni, inoltre, l’Associazione Musicale, di cui il coro è lo strumento principale, ha organizzato concerti strumentali, rassegne corali e organistiche presso l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza”, dove ha svolto in convenzione una regolare stagione concertistica, e presso prestigiose sedi nel territorio romano, regionale e nazionale.
I brani eseguiti dal Coro Saraceni ammontano a circa quattrocento titoli di musica polifonica, sia sacra sia profana, dal XII secolo ai nostri tempi, a cappella o con strumenti. All’interno di tale vasto repertorio lo studio e l’esecuzione dell’opera di Claudio Monteverdi (dai madrigali alle composizioni sacre della “Selva morale e spirituale” e del “Vespro della Beata Vergine”) è da sempre al centro degli interessi e della passione del Coro Saraceni.
Un posto preminente nel repertorio polifonico del coro occupano, altresì le “Chansons descriptives” di Clement Janequin, opere che richiedono un perfetto affiatamento oltre che un notevole impegno virtuosistico, le scanzonate “rappresentazioni” comiche di Adriano Banchieri (“La Pazzia Senile” e “La Saviezza Giovanile”), la musica sacra di Pierluigi da Palestrina e degli altri autori della scuola romana.
Oltre alle musiche di carattere propriamente polifonico, che costituiscono la sua specializzazione e vocazione, il coro ha eseguito grandi partiture di Henry Purcell, Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi, Johann Michael Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Franz Schubert, Carl Orff.
Della musica sacra di Vivaldi, in particolare, il Coro Saraceni è da sempre un appassionato e convincente interprete, tenendo costantemente in repertorio: il “Beatus Vir” RV 631, il “Dixit Dominus” RV 594, il “Lauda Jerusalem”, il “Magnificat” RV 610A, il “Kyrie”, il “Credo” RV 591.
Livorno
Marmirolo (MN)